slide 1

1LOGOscritto1394x550

 

slide 2

2BISscritto1394x550

slide 3

3BISscritto1394x550

slide 4

4scritto1394x550

slide 5

5scritto1394x550

DISTRETTO AD ALTA TECNOLOGIA PER LE COSTRUZIONI SOSTENIBILI

I nostri campi di innovazione

 

 

 

 

 

 

AMBIENTE E INNOVAZIONE: ECCO TREEADS PER GESTIRE L’EMERGENZA DA INCENDI BOSCHIVI
Sorrento, Piano di Sorrento e Massa Lubrense aree di dimostrazione e test per l’innovazione

Nelle giornate del 28 e del 29 ottobre scorso, durante il meeting organizzato dal Comune di Sorrento e coordinato dal Distretto ad Alta Tecnologia per le Costruzioni Sostenibili, Stress Scarl, si sono svolte esercitazioni sul campo che hanno previsto la sperimentazione di alcune soluzioni innovative per gestire l’emergenza da incendi boschivi nell’ambito del progetto europeo TREEADS – A Holistic Fire Management Ecosystem for Prevention, Detection and Restoration of Environmental Disasters, di cui Stress Scarl coordina tutte le iniziative pilota.
Il progetto TREEADS rientra nel filone di attività connesse alla gestione degli effetti dei cambiamenti climatici con focus specifici sulla resilienza del territorio e del patrimonio edilizio.

RASSEGNA STAMPA

ildenaro.it  |  focueitaliaweb.com  |  bluegreeneconomy.it  |  9colonne.it  |  news-express.it  |  sudenord.it  |  terronianmagazine.it


 

 

AMBIENTE, GLI EFFETTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SUL PATRIMONIO EDILIZIO
Villa Matarazzo a Ercolano diventa dimostratore innovativo per preservare edifici storici

Circa un quarto del patrimonio edilizio europeo si fregia del titolo di “storico”. E gli edifici storici rappresentano la nostra storia collettiva e sono parte integrante dell'identità di città e intere comunità in tutto il continente. Ma come difendiamo e preserviamo la loro sopravvivenza?
Le attività di studio, ricerca e innovazione operano anche per dare risposte a queste domande. Il Progetto CALECHE acronimo di “Coherent Acceptable Low Emission Cultural Heritage Efficient Renovation” si propone come “faro di innovazione” nel settore del recupero del patrimonio culturale in chiave sostenibile e resiliente nei confronti dei cambiamenti climatici. Il coordinamento delle attività di dimostrazione italiane è affidato al Distretto ad Alta Tecnologia per le Costruzioni Sostenibili STRESS, in collaborazione al Dipartimento di Architettura dell'Università di Napoli Federico II e la Regione Campania,  e prevede un sito dimostratore in Campania: Villa Matarazzo ad Ercolano, per cui si svilupperà un’ipotesi di riqualificazione e riuso sulla base dei protocolli di progettazione partecipata e circolare del progetto CALECHE. Proprio in vista del dimostratore campano si è tenuta a Napoli il 22 e 23 ottobre 2024, la seconda General Assembly del progetto CALECHE con il coordinamento di STRESS e del Dipartimento di Architettura della Federico II.

RASSEGNA STAMPA

ildenaro.it  |  ilmattino.it  |  focusitaliaweb.it  |  napolivillage.com  |  sudenord.it 


 

 

Il Distretto Tecnologico STRESS in Europa con Built4People

Il 23 settembre 2024 STRESS s.c.ar.l ha firmato il suo Charter in qualità di Built4People Innovation Cluster (B4PIC), durante il terzo Stakeholder Forum organizzato dal partenariato Built4People, presso l'European Convention Centre di Lussemburgo, nell'ambito della Sustainable Places Conference 2024. I primi Cluster Italiani che sono stati ammessi al network sono il Distretto Tecnologico STRESS s.c.ar.l e Clust-ER Build Edilizia e Costruzioni (Emilia Romagna). Il Distretto Tecnologico STRESS s.c.ar.l è l’unico a rappresentare il Mezzogiorno.
Built4People (B4P) è un Partenariato Europeo Co-Programmato nell’ambito di Horizon Europe (Cluster 5), promosso dalla Piattaforma Tecnologica Europea per le Costruzioni (ECTP) e dal Green Building Council (GBC) in collaborazione con la Commissione Europea (CE). I partner co-programmano i finanziamenti dell’UE per la ricerca e l’innovazione per l’ambiente costruito, garantendo che vengano investiti in progetti che supportino una trasformazione sostenibile e incentrata sulle persone del settore delle costruzioni in Europa. Ha una durata di 7 anni, dal 2021 al 2027. Finanzia, con 380 milioni di euro dell’UE, progetti di ricerca sotto l’ombrello B4P, e tra le sue attività prevede la creazione di una rete di Cluster di Innovazione, che opera per mettere in contatto gli innovatori e la più ampia catena del valore a scala europea nel settore costruzioni.

RASSEGNA STAMPA

26 settembre 2024

ildenaro.it  |  ilroma.net  |  focueitaliaweb.com  |  bluegreeneconomy.it  |  adnkronos.com  |  corrieretoscano.it  |  tgabruzzo24.com  |  liberoquotidiano.it  | ilvaporetto.com  |

27 settembre 2024

ilmattino.it  |  sudnotizie.com  |


 

 

IL DISTRETTO STRESS PORTA IL PROGETTO FRONTSH1P AL GREEN MED EXPO & SYMPOSIUM 2024

Convegno "FRONTSH1P: UN NUOVO PARADIGMA DI SVILUPPO TERRITORIALE BASATO SULL’ECONOMIA CIRCOLARE"

13 giugno 2024 | ore 09.00 - 11.15 |  Sala Nisida - Mostra d’Oltremare, Napoli

Dal 12 al 14 giugno 2024 si svolgerà presso la Mostra d’Oltremare di Napoli, il Green Med Expo & Symposium - Stati Generali sull’ambiente in Campania, il più grande evento del Sud Italia dedicato ai temi green e alla circular economy. Un evento di ampio respiro e una vetrina per le eccellenze dei settori waste, water and energy, che daranno vita a tre giorni di incontri, dibattiti, workshop, seminari, premi e divulgazione scientifica sui temi della transizione ecologica ed energetica con un focus sulla gestione dei rifiuti, acqua, energia e mobilità. STRESS parteciperà all’evento con un convegno organizzato nell’ambito del progetto Frontsh1p (Horizon 2020) dal titolo FRONTSH1P: UN NUOVO PARADIGMA DI SVILUPPO TERRITORIALE BASATO SULL’ECONOMIA CIRCOLARE, che si terrà il 13 Giugno 2024, ore 9:00 - 11:15, Sala Nisida, Mostra d’Oltremare, Napoli. Per la partecipazione al convegno è necessaria la registrazione.

Scarica il programma e registrati al convegno

Scarica l'invito valido per i tre giorni di mostra offerto da Stress



 

LA CAMPANIA OSPITA IL BOARD INTERNAZIONALE DI ESPERTI DEL PROGETTO MULTICARE

15 / 16 aprile 2024  |  Napoli

Delegazioni di esperti internazionali, si sono riunite il 15 ed il 16 aprile 2024, presso la sede dell’Acer di Napoli e il complesso di S.Giovanni della Federico II, per il primo meeting semestrale di Multicare, il progetto finanziato dall’UE nell'ambito del programma Horizon Europe, che mira a sviluppare e testare soluzioni tecnologiche altamente innovative, affidabili e sostenibili, per il retrofit energetico e strutturale di edifici esistenti, attraverso l’utilizzo dell’esoscheletro. Le attività dimostrative, coordinate dal Distretto Tecnologico per le Costruzioni Sostenibili Stress, e presentate oggi dall’ing. Carmine Pascale, si svolgeranno ad Acerra e riguarderanno l’efficientamento di un intero edificio del patrimonio edilizio di ACER, attraverso le tecnologie sviluppate nel progetto. «Il dimostratore che utilizziamo per il progetto - afferma il presidente di Stress, Ennio Rubino - è un esempio di innovazione tangibile applicato al settore delle costruzioni che resta sul territorio contribuendo alla sua crescita e valorizzazione. Il lavoro portato avanti con il team di esperti ci consente di migliorare le prestazioni dei singoli edifici e di incrementare la resilienza a scala urbana attraverso tecnologie sostenibili e all'avanguardia che potranno essere applicate su scala molto più ampia con notevoli impatti territoriali. Questa occasione consente, da un lato, di innalzare il livello qualitativo della progettualità nella pubblica amministrazione fornendo accesso immediato e diretto a tecnologie in fase di sviluppo e validazione, e dall’altro di confrontarsi alla pari con altre realtà europee, in un network di buone pratiche di innovazione tecnologica, all’avanguardia da un punto di vista strutturale, architettonico e della sostenibilità edilizia. A questo si aggiunge il valore aggiunto che si stanno ottimizzando fonti di finanziamento aggiuntive rispetto al budget regionale, per contribuire allo sviluppo territoriale complessivo».

RASSEGNA STAMPA

napoli.corriere.it  ildenaro.itnapoli.repubblica.it  |  ilroma.net  |  sudenord.it  |  sudnotizie.com  |  bluegreeneconomy.it  |  napolimagazine.com  |



 

 

CONFERENZA ECTP 2024: L’IDROGENO INCONTRA L’AMBIENTE COSTRUITO GRAZIE AL TASK GROUP H2, COORDINATO DA STRESS S.C.A.R.L. E STAM

05 / 06 marzo 2024  |  Bruxelles

L’ECTP - European Construction Technology Platform, la piattaforma europea dell'innovazione nell'intera catena di valore delle costruzioni, celebra i suoi 20 anni con la decima edizione dell’ECTP Conference (Bruxelles 5-6 marzo 2024) ospitando i principali stakeholder del settore e rappresentanti della Commissione europea, per discutere di come l'industria delle costruzioni dell'UE sia al centro della transizione verde e digitale dell'ambiente costruito.
Nel pomeriggio di ieri, 5 marzo 2024, la conferenza ha ospitato una sessione dal titolo “L'idrogeno e l'ambiente costruito per spianare la strada a un futuro decarbonizzato” dedicata al lavoro svolto dal Task Group Idrogeno, creato nel 2023 all’interno del Built Environment Decarbonisation Committee di ECTP e coordinato da STRESS e STAM. Sono intervenuti per Stress gli ingegneri Angelo Moreno, Carmine Pascale e Nicola Di Giulio.  L’obiettivo della sessione è stato quello di promuovere l'integrazione delle tecnologie dell'idrogeno e delle fonti rinnovabili nell'ambiente costruito e di creare collaborazioni proficue con le Partnership e le iniziative europee (Built4People, Clean Hydrogen Partnership), su temi di ricerca congiunti nei futuri programmi di lavoro in questo ambito multidisciplinare.

RASSEGNA STAMPA

10 luglio 2023

napoli.corriere.it  ildenaro.itilmattino.it  |  ilroma.net  |

Progetto Treeads

 

 

TREEADS - A Holistic Fire Management Ecosystem for Prevention, Detection and Restoration of Environmental Disasters

H2020-LC-GD-1-1-2020

TREEADS - A Holistic Fire Management Ecosystem for Prevention, Detection and Restoration of Environmental Disasters, si propone di sviluppare una piattaforma integrata di gestione incendi boschivi che consenta l’uso di tutte le tecnologie disponibili per accrescere la resilienza nei confronti di tali rischi, in particolare attraverso la crescita della consapevolezza delle comunità coinvolte.
L’idea è quella di ottimizzare e ri-usare tutte le risorse disponibili (sociali e tecnologiche), nelle diverse fasi di gestione degli incendi boschivi.
In relazione alla fase di “Prevenzione e Preparazione”, TREEADS propone:
•    L’uso di uno strumento per valutazione real-time del rischio, basato sulla logica delle reti neurali ed in grado di ricevere diverse tipologie di input.
•    La creazione di un modello di Fire Adapted Communities (FAC) che possa rappresentare anche un incentivo per lo sviluppo di specifiche soluzioni assicurative.
•    L’uso di geopolimeri (Alkali Activated Materials - AAM) sviluppati a partire dalle ceneri di incendi boschivi (Post Wildfire Ashes – PWA) per incrementare la resilienza di edifici ed infrastrutture
In relazione alla seconda fase, di “Allerta e intervento”, TREEADS propone:
•    L’uso di diverse soluzioni tecnologiche basate sull’infrastruttura Copernicus e sull’uso di uno sciame di piccoli droni specializzati nella supervisione dettagliata delle aree boschive.
•    L’uso di strumenti di simulazione e realtà virtuale per la formazione delle squadre di intervento;
•    Lo sviluppo di sistemi di comunicazione e visualizzazione dati da indossare (wearables) e di specifiche attrezzature protettive  
In relazione alla terza fase, “Riforestazione e adattamento”, TREEADS propone una serie di iniziative per il recupero delle aree incendiate basate su tutte le tecniche agroforestali moderne tra cui:
•    L’uso di droni per la semina
•    Sensori IoT per adattare i processi di semina alle necessità dei suoli;
•    L’uso dell’intelligenza artificiale (AI) per determinare i fattori di rischio post-incendio.

Le attività di dimostrazione coinvolgeranno 8 iniziative pilota (sette in diversi paesi europei ed una a Taiwan) e consentiranno la validazione ed il test delle diverse soluzioni sviluppate in diversi scenari climatici, biogeografici e socio-economici.

Scarica la brochure

 

Partners
Rise Fire Research As; Jotne Epm Technology As; Bundesanstalt Fuer Materialforschung Und - Pruefung; Altran Innovacion Sl; Drone Hopper Sl; Universidad de Salamanca; Squaredev Bv; Fundacion Cartif; Universitat de Girona; National Center for Scientific Research "Demokritos"; Software Imagination & Vision Srl; Otto-Von-Guericke-University Magdeburg; Adrestia R&D Private Company; Center for Research and Technology Hellas; Eight Bells Ltd; Acceligence Ltd; Innov-Acts Limited; Frontier Innovations Oe; Airworldwide; Global Biodesign; Engineers for Business S.A.; Lithuanian Research Centre for Agriculture and Forestry; Schmitz Oneseven Gmbh; Trelleborg Offshore Norway As; Woodify; Copenhagen Business School; K3y; Maggioli Spa; Ethniko Asteroskopeio Athinon; Ministerul Mediului, Apelor si Padurilor; Romanian Forestry Association – Asfor; Fundatia Pentru Smurd; Johanniter Osterreich Ausbildung und Forschung Gemeinnutzige Gmbh; Disaster Competence Network Austria; Feischl Richard; Freiwillige Feuerwehr Gumpoldskirchen; Diputacion de Avila; STRESS Scarl; ACAMIR-Agenzia Campana Mobilità Infrastrutture e Reti; Comune Di Sorrento; Pompiers de l'Urgence Internationale; Federacion de Asociaciones Forestales de Castilla y Leon; STADT Graz; Polytechneio Kritis; Mediterranean Agronomic Institute of Chania; Decentralized Administration of Crete; National Taiwan University of Science and Technology.

 

treeads-project.eu

 

StampaEmail

Progetto Sensmat

 

SENSMAT - Preventive solutions for Sensitive Materials of Cultural Heritage

H2020-NMBP-ST-IND-2018

SENSMAT - Preventive solutions for Sensitive Materials of Cultural Heritage, mira a sviluppare ed implementare sensori, modelli e strumenti di supporto alle decisioni oltre che raccomandazioni e linee guida, che siano efficaci, economici, innovativi e user-friendly, a supporto della valutazione preventiva e della prevenzione del degrado, indotto in manufatti di interesse culturale, dalle condizioni degli ambienti in cui sono conservati.
La Conservazione Preventiva è emersa come approccio fondamentale per la tutela a lungo termine dei beni di interesse culturale molto delicati, esposti o in deposito, presso musei piccoli o medi, in ambienti non sempre adatti.
SensMat è un progetto guidato dalle esigenze degli Utenti (sono stati coinvolti 19 musei e si prevede di estendere il campione a più di 100): partendo da risultati di precedenti esperienze, e grazie alle solide competenze coinvolte, il consorzio ha forti possibilità e capacità di sviluppare sensori, modelli e strumenti di supporto alle decisioni, fino ad un elevato livello tecnologico (TRL7).
La modellazione multiscala, i sistemi di gestione dati, le piattaforme collaborative e l’uso della tecnologia IoT applicata alle reti di sensori, consentiranno la valutazione real-time dei manufatti esposti, riducendone, quindi, il rischio di degrado ed i costi di gestione.
La piattaforma sviluppata sarà validata attraverso 10 applicazioni in musei, depositi ed edifici storici, che costituiranno i casi studio del progetto.
Il trasferimento dei risultati, la formazione e la redazione di specifiche linee guida e raccomandazioni normative supporteranno l’adozione su vasta scala delle soluzioni sviluppate.

 

Inizio: Gennaio 2019

 

Partners
Capofila: Commissariat a l’energie atomique et aux energies alternatives
Linkopings Universitet, Universitaet Stuttgart, TTI-technologie-transfer-initiative, CNRS, CETMA, IUAV, STRESS Scarl, Technische Universitaet Graz, Universite de Bretagne Occidentale, Institut de la Corrosion, Gfm-net, Bassetti, RISE, Wavestone Luxembourg, Metropole de Lyon, De Kulturhistoriske Museer i Holstebro Kommune, UniversalMuseum Joanneum.

StampaEmail