Safety & Resilience
Under construction
Lifelines and infrastructure are vital in today’s life and their safety can be achieved only through policies and interventions designed to minimize any kind of hazards they are exposed. For that purpose, risk assessment, risk mitigation measures, and management of events are to be foreseen since planning stage in any kind of project.
Stress is strongly committed in safety of lifelines, civil infrastructure, and buildings, by operating with an integrating approach which foresees monitoring of structures, tests on materials, implementation of new technologies aimed at retrofitting and strengthening buildings and pieces of infrastructure. Stress operations are carried out with the support of Decision Support Systems (DSS) able to analyze and assess the best solution in terms of maintenance and rehabilition to reach the safety goal in any case, including natural disasters when emergency response are needed.
Stress demonstration activities
Provaci Project - Tecnologie per la protezione sismica e la valorizzazione di complessi di interesse culturale
Demostration 1
Diagnosi, monitoraggio integrato, e progettazione di interventi di mitigazione del rischio e messa in sicurezza con applicazione di materiali innovativi, del Monastero di S. Angelo d’Ocre (AQ)
Demostration 2
Diagnosi, caratterizzazione, e progettazione di interventi di miglioramento sismico di Palazzo Penne (NA)
Demostration 3
Installazione di sistemi di monitoraggio per la valutazione della risposta alle sollecitazioni ambientali e ad eventi sismici di beni storici nella città di Verona
Demostration 4
Test dinamici su tavola vibrante, di volte in muratura in scala reale al fine di approfondirne il comportamento dinamico e testare l’efficacia delle soluzioni di ripristino e consolidamento sviluppate nel progetto
Strit Project - Strumenti e tecnologie per la gestione del rischio delle infrastrutture di trasporto
Demostration 5
Sperimentazione geognostica e monitoraggio dinamico strutturale del ponte sul fiume Ufita, in località Apice, in provincia di Benevento
Demostration 6
Prove dinamiche di modelli di ponte in grande scala su tavole vibranti asincrone e bidirezionali in collaborazione con il laboratorio del DIST - Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura, dell’Università di Napoli Federico II
Metrics Project - Metodologie e tecnologie per la gestione e riqualificazione dei centri storici e degli edifici di pregio
Demostration 7
Indagini diagnostiche ed analisi dei dissesti e del degrado di tre chiese del Centro Storico di Napoli significative per i loro valori artistici e storici: la Chiesa dell’Immacolata a Pizzofalcone, la Chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo, e la Chiesa di Santa Maria del Popolo agli Incurabili
Demostration 8
Attività di rilievo, indagini diagnostiche e progettazione strutturale per la realizzazione della scala di accesso alla torre campanaria del Monastero di Santa Chiara
Metropolis Project - Metodologie e tecnologie integrate e sostenibili per l’adattamento e la sicurezza di sistemi urbani
Demostration 9
Sperimentazione innovativa della radiografia muonica sotto il Monte Echia, accessibile dalla Galleria Borbonica, con lo scopo di individuare la presenza di cavità in un contesto noto
Demostration 10
Implementazione di un sistema integrato di supporto alle decisioni per la mitigazione e gestione dei rischi naturali ed antropici e applicazione sulle aree urbane di Napoli Est e Napoli Ovest
Demostration 11
Rilievo topografico con laser scanner terrestre (TLS) dell’area di Castellammare di Stabia interessata dal fenomeno di colate detritiche e dissesti diffusi, al fine di implementare sistemi integrati di monitoraggio e di allerta per la gestione dei rischi naturali ed antropici
Ticisi Project - TrattamentI Colonnari per l’Isolamento Sismico e Idraulico
Demostration 12
Realizzazione di un campo prove a Napoli per la messa a punto di una nuova tecnologia per l’isolamento sismico o idraulico del terreno mediante interventi colonnari, con l’introduzione nel sottosuolo di miscele polimeriche, appositamente sviluppate per non subire processi di indurimento e perdurare nella fase di gel, per creare all’interno del terreno uno strato sottile “soffice”, in grado di abbattere la velocità di propagazione delle vibrazioni